oil21_part3

workgroup in oil21 conference

Il p2p non e’ un pranzo di gala.

a qualche giorno dalla conclusione della conferenza berlinese, concludo il mio report. In questa foto e’ racchiusa l’essenza dell’ultima giornata, sul programma era schedulato un "workgroup". Ma gia’ dalle scale l’odore del baccala’ faceva presagire altro. E’ sempre emozionante scoprire il lato edonistico dell’attivismo, in questo caso sintetizzato in un convivio illuminato da un faro a 1000 watt.

Direi un’interpretazione azzecccata del funzionamento delle reti, che si accrocchiano caotiche su pulviscoli di discussione, dall’etica al ludico al racconto della propria esperienza. E’ stato cosi’ che con i pazzi del pirat byran abbiamo realizzato uno spottino della giornata, firmato oil19, gli svedesi sono fantastici nel loro approccio assolutamente libertario alla rete, sono svegli e svelti mossi da un approccio genuinamente ludico. Sempre fra le pieghe della tovaglia ho conosciuto meglio i ragazzi di Copenhagen, che interpretano un po’ a la’ disobba, tutta la qqestione della riappropriazione dei saperi, nel senso che praticano la copia pedissequa dei loghi delle produzioni, con conseguente furto, e li’ giu’ discussioni sulla produzione autonoma di senso…ma non so. Diciamo che ci siamo ritrovati su altre questioni, non secondaria la mia gioia nello scoprire quanto fertile sia la loro situazione, anche  perche’ sono tutti giovinastri in forma alti il doppio di me, non li ferma nessuno, almeno spero.