Ikigami – dispacci di morte dall’estate che se ne va

Ho pessime avvisaglie per il futuro e il fatto che l’estate stia per finire non fa presagire nulla di buono.

Nulla di buono come le pessime notizie arrivate al rientro delle vacanze, quello degli accoltellamenti a Roma o dell’apertura di cuore nero a Milano, che peraltro sono state funestate da notizie ignobili e report piatti e insulsi da parte dei giornali, che danno voce ai "sinceri democratici" che leggittimano salo’ o le leggi razziali, informano sulle ferite e sulle stragi come se fossero le oscillanti temperature di paesi esotici, lontani. 

Un’estate che non ha dato gran sfoggio di se’ quando la gdf di Bergamo ha pensato bene di censurare il sito di pirate bay, confermando la gia’ nota incapacita’ di visione e comprensione del reale da parte dei governanti italici. In un  momento in cui addirittura una mostra celebra il ruolo di produzione sociale della comunita’ p2p invitando il gruppo svedese Pirat Byran (chiaramente i curatori non sono italiani), fra i quali si annoverano anche coloro che hanno costruito le infrastrutture e attivamente fomentato le follie comunicative di pirate bay, da un altro lato qualche omuncolo, a fronte della lettura dell’ultimo libro di Faletti, avra’ pensato fosse giusto chiudere un sito svedese fra i piu’ attivi al mondo, nonche’ i vari mirror che prontamente erano stati resi disponibili. Questa si chiama censura. Per altro basta visitare la pagina di piratebay in cui si dava la notizia del blocco del sito, per notare la sfilza di commenti e reazioni, nonche’ digitando su un motore di ricerca qualche vaga parola chiave, capire chi fra italia o pirateland ne sia uscito come paese in cui le liberta’ sono a rischio.

Il p2p e la condivisione dei file e’ gia’ una REALTA’, inconfutabile da chiunque, non puo’ affermarla piratebay, perche’ la supera di molto, ne’ tanto meno puo’ essere bloccata dalla comica gdf.
Fortunatamente gli autistici stanno pensando di svoltare tutta sta merda a concime e quindi presto sara’ disponibile un nuovo servizio DNS, per rendersi finalmente indipendenti anche dagli ISP da sempre troppo ricattabili nel loro essere inclini al profitto piu’ che a esercitare un vero ruolo di riflessione e crescita di quello che e’ anche il loro ambito principale, la rete.

Oltre ai provvedimenti autistici l’unica buona notizia che mi sento di segnalare, risale alla fine di luglio. La riporto dal momento che non ha avuto molta risonanza sul territorio italiano anche se si tratta di una notizia clamorosa che va a rispondere all’attacco gravissimo fatto a dicembre 2007 da parte di nokia ai formati free (liberi) ogg. Per portare acqua al suo mulino e legittimare il DRM e l’uso di formati privati nokia ha tentato un’abile quanto azzardata piroetta sulla piattaforma del w3c, che ha destato le ire delle comunita’ del web, attivando invece una vera e propria marcia che ha condotto fino all’affermazione di firefox di supportare in toto l’ogg nella sua prossima release. C’e’ qualcuno che resta sano e vigile nel mondo.