Mi viene il vomito non per il cambiamento in se’, ma per il segno di quel cambiamento. Ho ancora in mente i fuochi d’artificio di quel posto e i mille euro spesi bene lo scorso anno. Pergola era ormai un involucro vuoto e forse non vederlo piu’ non mi dara’ troppo fastidio. So bene che le cose non si cancellano con le ruspe, rimarra’ sempre, quasi come un cimitero azteco, l’odore ed il suono delle presenze che hanno riempito quella soglia.
Non Rien de rien... Non, Je ne regrette rien