hackmeeting 2008 a Palermo

La comunita’ digitale cerca l’oralita’

Un altro anno che riparte con l’hackmeeting, incontrando pochi ma buoni frequentatori, pronti a mettere sul tavolo la loro voglia di giocare e mettersi in gioco, confabulare in autismo o in batteria.

E’ sembrata un’annata in sordina, che rispecchia un po’ il vuoto che man mano risucchia sempre piu’ aspetti della socialita’ e dei progetti che hanno costruito l’hackmeeting, ma in realta’ e’ stato un momento raccolto in cui ci si e’ ancora guardati in faccia e ci si e’ riconosciuti, nelle diversita’. Si prospettano per l’inverno un paio di progetti caldi, lo sviluppo di Fluido per freebox, moooolto interessante, erano anni che diverse persone avevano in testa questa cosa qui e adesso c’e’! POi c’e’ una campagna globale per risvegliare le teste e le menti abbagliate dal problema sicurezza, freedom not fear, a cui io proporrei di partecipare con il  nettarello mediatico, ghgh.

(Ah scusate il nichilismo del video, ma dopo recenti fattacci, non riesco ad avere alcun rispetto nei confronti dei giornalisti, sempre fuori contesto, sempre sballottati, anche loro malgrado alle volte. Niente di personale, ma vi odio)

2 commenti

  1. scusa sono una fava…
    dovevo installare il plugin di mozilla 😐
    ora lo vedo 🙂

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